E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

giovedì, luglio 21, 2005

Ciao ragazzi!


Ciao a tutti, mi cimento con il mondo dei blog! E' un tentativo, nulla di che ma mi piace molto l'idea! ringrazio il mio amico Marco che indirettamente me la ha data e spero vi piacerà quello che inserirò! se non vi piace... beh cazzi vostri lo faccio per piacere personale! Ciao belli!