E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

mercoledì, settembre 14, 2005

4 PASSI...

Oggi è stata una giornataccia, dal punto di vista dello studio. Sonno, poca voglia e poca concentrazione. Alle 16 me ne sono andato per approfittarne e anticipare una commissione che avevo piazzato per venerdì. Ho preso la metro a S.Ambrogio, su su fino a Loreto e a piedi verso la Centrale per far tappa in una catena di librerie, sapete quelle che assoldano degli sfigati tiraseghe da mettere agli angoli delle strade per indagare sui vostri gusti musicali, di film e libri e... TRAC! in men che non si dica ti ritrovi la scimmia dell'acquisto forzato trimestrale sulle spalle. L'ambiente è sempre il solito, pieno di anziani di fascia medio bassa tra cui qualche sciura dall'abito imbarazzante e i baffi più marcati dei miei. Al solo pensiero che magari sono clienti di quel posto da una vita e che potrei diventare così mi vien voglia di cancellarmi subito dai loro elenchi. Ma fatto sta, scelgo un libro e pago (non mi fa impazzire questo legame coercitivo ma visto che mio padre legge un sacco, ogni tre mesi l'acquisto forzato va ad anticipare uno dei suoi regali. Ogni tanto lo faccio pure con mia mamma). All'uscita decido di incamminarmi verso la Stazione Centrale e da lì verso Porta Garibaldi, passando per luoghi che ben conosco e spesso frequentavo quando avevo una stanza dai salesiani all'angolo tra Tonale e Melchiorre Gioia. Via Vitruvio, via Copernico e poi a sinistra fino ad incrociare Viale della Liberazione che seguo fino alla stazione passando davanti a Pleasure skate & snowboard, quante volte ci sono venuto... ci avevo pure preso la tavola da skate poi la mia età anagrafica avanzata e la poca mentalità da kamikaze che devi avere per risalire sulla tavola dopo una caduta (e che non ho più) mi han fatto desistere. E' stato un bel periodo della mia vita, perlomeno più spensierato e sereno di quello che sto passando. Mi spiace che sia volato via... ma era solo una fase. Bella, ma una fase.
Voltare la pagina, e via.