E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

lunedì, luglio 10, 2006

FINALMENTE LO POSSIAMO GRIDARE:


CAMPIONI DEL MONDO!!! CAMPIONI DEL MONDO!!! CAMPIONI DEL MONDO!!! CAMPIONI DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

UNA VOCE SI ESPANDE
DALLE ALPI ALLE ANDE ITALIA SEI GRANDE!!!!!