E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

venerdì, ottobre 05, 2007

CARO PADOA SCHIOPPA

Io ho 29 anni e sono a casa con i miei. Non posso permettermi di andarmene, visto i contratti che offrono gli imprenditori ai giovani, senza garanzie nè certezze, solo precarietà. Ho sempre lavorato e studiato, ci ho messo molto ma mi sto per laureare e ne vado fiero, ringrazio la mia tenacia e la mia testardaggine.
Indi ragion per cui non mi sento un "bamboccione".
Bamboccione sarai tu, testa di cazzo.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Che lavoro fa, Camillo, il figlio di Padoa Schioppa? Il ricercatore di neurologia ad Harvard. Lui si che non e' un 'bamboccione'! Grazie alle entrature e ai soldi del padre!!

Shaft

4:16 AM

 
Anonymous Anonimo said...

A proposito di bamboccioni:

"Il bamboccionismo, malattia senile del prodismo-leninismo"

http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=19218&Itemid=1

Shaft

6:18 AM

 

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