E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

martedì, ottobre 09, 2007

TRISTE VERITA'

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

"Gli stranieri in Italia sono troppo pochi e gli italiani sono razzisti!" mi disse la giovane, democratica e 'di sinitra' studiosa di emigrazione (realmente accaduto).

Magari dopo che due delinquenti balcanici le avranno praticato il 'trattamento speciale' sulla pubblica via cambiera' idea!

Shaft

8:38 AM

 

Posta un commento

<< Home