E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

domenica, dicembre 04, 2005

GENTILEZZE DI PUBBLICI OPERATORI E VOTI

Era martedì, ho preso il tram per andare in ufficio e ho chiesto al conducente quale fosse quello giusto, in quanto il 27 non passa da corso Magenta e dovevo andare in L.go Augusto. Mi ha detto di salire, e mi ha spiegato la fermata dove scendere per attendere il 27 o il 12. Con una signora che gli chiedeva informazioni ha scherzato amabilmente, facendo ridere me e portando la signora a dire "Grazie, molto gentile, mi sono anche fatta due risate!" dopodichè la scena è continuata con un vecchietto milanese anche lui col problema di che tram prendere. Sono sceso ringraziandolo un pò triste del fatto che non mi portasse fino a destinazione. Ho pensato "caspita, ecco uno che guida i tram per vocazione e non perchè non ha trovato un cazzo di meglio"; certamente non era frustrato! VOTO:9
Altra scena la sera: per non fare la fila al mattino e metterci 20 minuti per l'abbonamento mi accodo ad altre 5 o 6 persone appena scendo dal treno sfruttando gli ultimi istanti prima che la biglietteria chiudesse. La fila era pochissima, appunto una decina di persone al massimo. E invece il tipo che ha fatto? La biglietteria chiude, per orario, alle 19.10. Erano le 19.13 e lui ha tirato giù la tendina e se ne è andato con noi in fila. Gli costava così tanto darci gli abbonamenti? VOTO:1 a lui, che diventa 0 in quanto lavora per le fottute FS. E va di culo che non ci sono i voti negativi!

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

caro simofuma,
non puoi pretendere gentilezze dai comunisti che mangiano i bambini.
eh.

6:16 PM

 

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