E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

lunedì, agosto 07, 2006

AGGIORNAMENTI DI VITA

Avrete letto della storia del lavoro. L'incazzatura è passata ma la delusione non ancora. Comunque, dopo aver finito nello Studio di prima son tornato anche se solo per pochi giorni dove ho lavorato per 3 annetti prima di trasferirmi. Ho chiamato dicendo che ero libero e mi han subito proposto qualche giorno di lavoro fino all'otto di agosto (infatti è da qui che vi scrivo) così mi alzo qualche altro soldino e rivedo le mie care ex colleghe prima di partire poi si vedrà. In realtà sto pensando che potrei essere più povero ma più felice, concentrarmi sugli ultimi 2 esami che mi mancano, riposare un pò di più e preoccuparmi di meno, andare a correre un pò più spesso e curarmi un pò di più. Qualche mese poi si vedrà. Ultimamente il lavoro mi ha un pò assillato, la storia del rinnovo del contratto (finchè non ho avuto notizie certe) era veramente un pensiero costante e di conseguenza opprimente. Pensavo al lavoro quando stavo in ufficio e ci pensavo anche fuori. E' troppo, mi spiace. Un altro errore, ma non è colpa mia, mi viene naturale, è affezionarsi ad un posto di lavoro e io mi ero affezionato. Questo rende tutto più difficile. Comunque anche se dispiaciuto ho la mente un pò più sgombra. Giovedì parto per la Spagna e quando torno si vedrà.