E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

domenica, novembre 13, 2005

DA NON CREDERE Vol. 5

Quando si dice che esagerare non fa mai bene!!!

http://notizie.tiscali.it/stranomavero/articoli/2005/novembre/pitone_muore_indigestione.html

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

povero pitone, non ci sono più le capre di una volta...e per fortuna non era un pollo!!!!

8:53 PM

 

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