E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

domenica, aprile 29, 2007

SONO GIUNTO AD UNA CONCLUSIONE:

Certe persone godono nel rovinarti la vita. Povere teste di cazzo frustrate dagli eventi ed incapaci di porre rimedio ai loro sbagli, sanno solo metterti in ogni modo i bastoni tra le ruote. Vai in gita? Hanno da ridire. Lavori? Hanno ancora da ridire. Persino lavorare è diventato un crimine agli occhi di certi inetti malati. Esci a cena una sera? Si fanno raccontare per filo e per segno cosa hai mangiato, fanno la faccia sorridente e un pò invidiosa per poi farsi salire la rabbia e dirti che così non va, le cose devono cambiare, e tu devi dare tutto il tuo guadagno ad una causa superiore. Poveretti, si autoconvincono di non avere una lira per farsi uno straccio di vacanza o una cena e così decidono che nemmeno tu le devi fare: eppure basta poco per dare una svolta alle cose, e lo sanno, ma non vogliono farlo perchè se lo facessero come potrebbero poi lagnarsi di nuovo? Ogni cosa è per loro motivo di lagnanza: hanno un lavoro che occupa poco tempo e li appassiona, di sicuro ne sentirebbero la mancanza un giorno ma ora se lo trascinano come un peso e lo usano, indovinate un pò? come lagnanza, esattamente! Noi ci facciamo il culo per voi ingrati, e voi che fate? Niente, ovvio, voi non fate mai niente agli occhi di questi frustrati del cazzo. Perchè loro sono i soli bravi, loro sono i soli giusti. Poi si barricano dietro a stronzate immonde, ai sacramenti e alle iniziative commerciali folli ma non si decidono mai, e intanto il tempo passa e la situazione peggiora. Hai qualcosa che non usi e che vuoi vendere? Vacca puttana vai da chi di dovere e dagliela da vendere, che da sola non si vende mica!!! E invece no, se me ne libero come faccio poi a lamentarmi di averla ancora sul groppone? E intanto magari quella cosa porta costi, e spese ulteriori e di soldi, si sa, ce ne son pochi...
Certa gente, ad ammazzarla nel sonno, le si farebbe ancora una cortesia.

domenica, aprile 08, 2007

BEL CAPITALISMO

"Bel capitalismo, complimenti... è tutta una corsa a chiedere protezioni e favori", così si è espresso Prodi sulla vicenda Telecom, sotto assedio dell'americana AT&T e la messicana Amèrica Mòvil che intendono acquisirla. Montezemolo, il grande Monty, è intervenuto a gamba tesa contro quel cazzone del nostro presidente del consiglio: "c'è da chiedersi quale sarebbe la situazione senza l'impegno del sistema industriale". Prodi ora si lamenta ma proprio ieri aveva dichiarato che il governo non è ne assente ne reticente. Insomma, ne carne ne pesce come al solito. Mai prendere una posizione e se necessario trattare coi talebani per liberare un giornalista. Tre dei loro per uno dei nostri. E ora che Telecom forse se ne va all'estero, Prodi dove va a rubare un pò? Ecco la sua sola preoccupazione....Intanto se l'Italia va avanti è solo merito degli Industriali e non certo dei sorrisi e del bofonchiare del mortadella....

FRANZONI IN AUTOSTRADA

Ricevo segnalazione dal fidato amico Shaft e mi occupo di quest'argomento: la famiglia Franzoni. Già vi sento che dite "che palle, ancora con 'sta storia..." e vi sbagliate, poichè questa è nuova. Recentemente la Man.ter, società di proprietà dei due fratelli della famosa (o dovrei dire famigerata) Annamaria, con capitale sociale di 10.400 euro, avente come presidente il padre e come direttore tecnico il marito della stessa, ha vinto la commessa per la realizzazione della variante di valico, precisamente del lotto 5B. Fin qui nulla di male, la Pubblica Amministrazione può scegliere come meglio crede il suo partner privato per la realizzazione di certe opere basta che la scelta sia motivata ed esplicata in un Provvedimento di Evidenza Pubblica. Dove sta l'inghippo? La Man.ter è entrata a far parte del consorzio Valico, costituito per occuparsi di tale opera pubblica: l'assegnazione delle opere è avvenuta nel luglio 2006 e il consorzio si è costituito a febbraio 2007 (e già qui...). Il tutto mentre su Cogne imperversava il processo d'appello. Ora mi domando e chiedo: a prescindere dal fatto che siamo in Italia, il paese dei balocchi, ma è possibile che la pubblica amministrazione se ne freghi di procedimenti pendenti a carico di famigliari nell'assegnazione di lavori di pubblico interesse? O sarà il fatto che la Franzoni è imparentata con la moglie del Mortadellone? Mah...

YOOOO MAN!!! ER TIGRE IN MILAN


Eccolo qui, dopo anni di reciproche (anzi, più mie che sue!) assenze, a farsi un aperitivo col sottoscritto e l'amica americana ma di Bologna Lia!!! Grande Tigre!!!