E se ne stava lì, con le narici fumanti e gli occhi gialli su di me, tranquillo ma intimamente incazzato... tra le fauci un brandello rosso, resto dell'ultimo pasto. Sopra gli artigli, affondati nella roccia, muscoli tesi pronti al salto. Dietro di lui un cielo nero come la pece, il suo preferito.

venerdì, gennaio 20, 2006

CIAO CIAO APPELLO PARTE SECONDA

Ragazzi oggi Ciampi ha rispedito il testo alle camere, ecco le motivazioni:
Una sostanziale e inaccettabile modifica delle funzioni della Corte di cassazione. Non solo: con molte incongruità: è il motivo sostanziale per cui il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha rifiutato di firmare la legge appena approvata sulla inappellabilità delle sentenze di proscioglimento. Tra le incongruità segnalate dal Quirinale la circostanza che il pubblico ministero con la nuova legge si vedrebbe inibito dal presentare ricorso in caso di totale soccombimento mentre lo potrebbe fare se la sua tesi fosse parzialmente prevalsa. Altra conseguenza della legge, secondo il Capo dello Stato, sarebbe l'aumento esponenziale del lavoro della Cassazione che la porterebbe vicina alla paralisi.
Vedremo ora come va a finire, ma tra poco si vota e può essere che la legge non riesca ad essere modificata e ripresentata a Ciampi prima delle Elezioni per cui la scelta sul cosa fare cadrebbe sul prossimo Governo. Vi terrò informati, Ciampi può porre il veto una volta sola e se il Parlamento sistema e ripropone in fretta lo scempio si compirà...